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- Scritto da tc
- Pubblicato: 15 Dicembre 2009
- Ultima modifica: 23 Dicembre 2015
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Giuseppe Nember
possidente e cronista
(Quinzano, 11 gennaio 1752 - 26 aprile 1815)
È stato forse uno dei maggiori uomini di cultura quinzanesi del suo tempo, certo il più scrupoloso fra i nostri storici locali del passato. Nel corso della sua vita compì numerose ricerche di storia e di letteratura, scrisse svariati saggi (alcuni pubblicati, la maggior parte rimasti invece manoscritti), fu persino poeta (invero alquanto modesto), e radunò una consistente raccolta di documenti e libri di imprescindibile interesse storico-culturale relativi ai personaggi e al territorio di Quinzano e dintorni.
Si tratta di Giuseppe Nember, un ricco e influente borghese, erede di un'antica famiglia di notai proveiente già in un’epoca remota, forse all’inizio del sec. XV, dal paese bergamasco di Nembro in Val Seriana.
Come era abitudine degli uomini colti della sua epoca, si distinse per l'atteggiamento profondamente cristiano, la dedizione al bene comune, l’impegno politico di impronta convintamente conservatrice, l’amicizia con altri uomini dotti sia dell’ambiente bresciano che anche oltre (nel 1778 fu, per esempio, nominato socio dell’Accademia degli Agiati di Rovereto coll’appellativo di Nemberfilo Corneliano).
La sua attività critico-letteraria si concentrò a lungo nello studio del celebre umanista locale Gianfrancesco Conti, detto Quinziano Stoa (1484-1557), e i risultati delle sue ricerche suscitarono da un lato singolare interesse, dall’altro accese polemiche fra studiosi di letteratura anche molto celebri. Ma la maggior parte delle sue energie il Nember le dedicò ad approfondire temi di storia quinzanese sia antica che a lui contemporanea, anche se, nonostante il suo desiderio di vedere pubblicati frutti delle sue fatiche, tutti i suoi scritti sull’argomento restarono affidati ai manoscritti del suo archivio personale e in quelli dei suoi più fedeli corrispondenti.
Il GAFO-Quinzano ha individuato già alcuni anni or sono quanto restava di questo preziosissimo patrimonio di conoscenze ormai sul punto di scomparire, e vorrebbe che la cultura quinzanese se ne riappropriasse, magari per l’iniziativa della pubblica Amministrazione, che della storia e della cultura locale dovrebbe essere la più appassionata custode. Sarebbe bello, in effetti, che si potesse presto recuperare, se non tutto, almeno in gran parte l’archivio personale e la biblioteca di famiglia di Giuseppe Nember, aggregandoli al già di per sé rilevante (anche se un po’ trascurato) Archivio storico del Comune, per studiare e valorizzare l’insostituibile materiale raccolto dal vecchio ricercatore, e mettere tutto a disposizione dei quinzanesi di oggi.
Nel frattempo, anticipiamo qualche saggio di ciò che in quell’archivio si conserva, riportando qui di seguito l’elenco degli scritti del Nember, e trascrivendo alcune delle sue pagine sulla storia di Quinzano, dei suoi personaggi e della sua gente. Precede la biografia dello scrittore, compilata in tono alquanto agiografico e pubblicata pochi giorni dopo la sua morte dal caro amico di una vita, il padre ex francescano Germano Jacopo Gussago (da cui è desunto il ritratto del Nember riprodotto nella pagina, nonché la numerazione romana delle opere).
Riferimenti
- Quinzano, chiesa della Pieve, Epigrafe funebre
- Gussago Germano Jacopo, 1815, Memorie intorno alla vita ai costumi ed agli scritti di Giuseppe Nember, Brescia, tip. Spinelli e Valotti, pp. 52
Scritti di Giuseppe Nember
editi
1777
- Memorie anedote critiche spettanti alla vita, ed agli scritti di Giovanni Francesco Quinziano Stoa e di Giovanni Planerio,
Raccolte, e Distese da Giuseppe Nember, in Brescia, per Pietro Vescovi, MDCCLXXVII, pp. 102
“Memorie spettanti alla vita di Giovanni Francesco Conti”, pp. IX-LXXX (I)
“Memorie spettanti alla vita di Giovanni Planerio”, pp. LXXXI-CI (II)
1803
- Poesie per l’ingresso sospirato del Reverendissimo Don Stefano Guzzago alla Chiesa Prepositurale di Quinzano,
Brescia, dalla Tipografia Bendiscioli, 1803, pp. 40 (III)
1816
- [Gussago Germano Jacopo], Memorie intorno alla vita ed a' costumi di Stefano Gussago prevosto di Quinzano, Pubblicate da un parroco di campagna suo discepolo in segno di gratitudine e di stima,
Brescia, tip. Spinelli e Valotti, 1816, pp. 31 (tratte dai ms del Nember le pp. 13-24)
1824
- “Notizie istoriche intorno la vita di Bono Planerio di Giuseppe Nember”,
in Miscellanea di cose inedite di scrittori bresciani, vol. I, a cura di Jacopo Germano Gussago, Chiari, per Gaetano Antonio Tellaroli tipografo libraio, MDCCCXXIV, pp. 99-108
manoscritti
- Memorie spettanti alla Storia di Quinzano (o Storia patria) (I)
- Parere intorno all'origine e fondazione di Quinzano
- “Memorie che possono servire di continuazione alla mia Storia patria e a raddrizzare le storte idee ad alcuni che forsi ne avran bisogno”, Scritte nel mese di Dicembre 1799
- Gli Scrittori e Uomini più chiari di Quinzano Paese illustre della Provincia di Brescia, ora chiamata Dipartimento del Mella, di Giuseppe Nember (II) [pubblicato parzialmente da G.J. Gussago nel 1824; integralmente da P. Guerrini nel 1934]
- La mia difesa dalle osservazioni critiche Fatte alle Memorie Anedote-Critiche Spettanti alla Vita, ed agli Scritti di Gio. Francesco Stoa &c... Dal P. N. N. M. O. (III)
- “Memorie spettanti alle Chiese, ed alle Fabbriche pubbliche di Quinzano” (IV)
- “Serie cronologica degli Arcipreti di Quinzano, dal 1400 sino al 1803” (V) [pubblicato parzialmente da G.J. Gussago nel 1816]
- “Memorie spettanti alle Seriole che irrigano il nostro Territorio”, (circa 1810), pp. 3 (VI)
- Governo di Brescia dopo la di lei dedizione alla Serenissima Repubblica di Venezia, seguita nel 1426; e dopo un assedio de’ più memorabili del secolo XV (VII)
- Almanacco d’Agricoltura per rendere più comuni alcune interessanti notizie, e per contribuire al pubblico bene (VIII)
- Un volume di poesie in latino e in volgare (IX)
- “Descrizione della Visita Pastorale fatta a Quinzano da Monsignor Gabrio Maria Nava Vescovo di Brescia” 9 Maggio 1812, pp. 3