Gavazzone Fabiano - arciprete di Quinzano.

Gandino, Giovanni, Alveario Cronologico, ms, primi decenni sec. XVIII, (proprietà fam. Gandaglia, Quinzano d’Oglio), p. 350.

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1580 Fabiano Gavazzone Bergamasco Arciprete di Quinzano alberga in Quinzano il Gardinale di Santa Memoria Carlo Boromeo Arcivescovo di Milano nella sua Visita Pastorale qui seguita in detto Anno li 29 di Giugnio verso la sera, albergandolo nella Casa propria[1] ch’altre volte era del Poueta Quinzano[2] e doppo é passata in consorzio delle Demese Oblate del Santissimo Sacramento[3]. Fu complimentato a nome[4] Publico da Lucrezio Scipione Gandino mio Avo et guernita la Camera preparateli per il suo dormire conservandosi ancora in Casa Nostra come Reliquia Insigne il Stremazzo sopra cui dormì: E nella Sacristia Vechia de Santi Faustino e Giovita, hora parochiale, vi é ancora quella parte di Prospetto del Pulpito antico, sopra il quale predicò il detto Santo Carlo.

 

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[1] Segue «che nel», cancellato. [2] Segue «et al», cancellato. [3] Pizzoni, 1640, p. 32. La notizia seguente, menzionata anche in altri luoghi dell’Alveario, viene invece dalle memorie di famiglia del Gandino. [4] Seguono delle lettere cancellate.